Apparecchio di Hope

Scuola di provenienza: Istituto agrario "F. De Sanctis", Avellino
Settore: Idraulica
Costruttori: Sconosciuto
Materiali: Vetro e ottone
Accessori: Nessuno
Stato di conservazione: Buono
Descrizione: L'apparecchio è costituito da un recipiente cilindrico di vetro, inserito alla parte superioore e alla inferiore, di aperture che lasciano passare due termometri. Si riempie il recipiente cilindrico d’ acqua e si pone un miscuglio refrigerante nel manicotto che ne circonda la parte media.Fatto ciò ,ecco quanto si osserva: il termometro inferiore scende progressivamente fino a 4°C e vi rimane in seguito stazionario. Durante la prima parte del fenomeno il termometro superiore non varia sensibilmente, ma quando il primo, ha raggiunto la temperatura di 0°C, e finalmente, l’acqua alla superficie si congela, qualora il miscuglio conservi per un tempo sufficiente la sua azione: Questi fatti si spiegano facilmente: L’acqua contenuta nella parte media si raffredda, aumenta la sua densità e cade a fondo.Si stabilisce così una corrente che raffredda l’acqua inferiore. Quando però questa arriva a 4°C la corrente cessa, giacchè con l’ulteriore raffreddamento la densità diminuisce. Allora l’acqua della parte di mezzo si raffredda fino a 0°C, si formano dei piccoli aghi di ghiaccio i quali, a causa della loro “leggerezza” salgono e producono così una corrente che determina la congelazione dell’acqua superiore , mentre quella della parte inferiore si mantiene a 4°C. Questa esperienza è in piccola scala l’immagine di quanto succede nei laghi e nei mari. Il raffreddamento dello strato superficiale non si propaga per convenzione esterno, conserva una temperatura maggiore della temperatura degli strati superficiali. Questo fatto è un esempio delle strette relazioni che reggono i fenomeni naturali.Così a questo fenomeno. Presentato dall’acqua nella sua dilatazione, è legata,come conseguenza, la persistenza di una temperatura moderata (4°C) negli strati profondi di laghi e mari anche durante i freddi rigorosi. In questo modo le piante e gli animali acquatici vengono sottratti alle rigide temperature, che sarebbero causa della distruzione, e possono trovare delle condizioni ambientali adatte alla vita.